In particolar modo mi ha colpito che Fiorello, ex-prodotto della televisione da quattro soldi che non ha argomenti da anni ( tanto che pensavo fosse in qualche Rehab)abbia dovuto guadagnarsi un'altro minuto di popolarità,postando un video nel quale cucina una bistecca sottolineando:"Alla faccia dei vegani". Premetto che il parere di tre cocainomani ed evasori fiscali, mi è credibile quanto una scoreggia, ma la mia attenzione si sofferma più sul fatto che chiunque dichiari di essere un vegano o un gay che vorrebbe crearsi una famiglia ,sia additato come malato, come estremista, o peggio militante dell'Isis…In poche parole si generalizza sempre e si fa di tutta l'erba un fascio, come già avevo detto in un mio post(13/01/15:Un filo d'erba, non è un mazzo) .
Se sulla triste pantomima della famiglia tradizionale, l'homo poco-sapiens erectus può trovare delle argomentazioni , sul cibo proprio non può averne...Siamo obiettivi:La gente si incattivisce, sbraita , inscena risse verbali degne di qualsiasi zitella avvizzita dalla mancanza di sesso;Colora i post con "Hanno rotto il cazzo o Sono malati"...E io mi immagino questi poveri uomini ,nelle loro trattorie di provincia ,arredate in stile anni 80 , in un mondo parallelo a metà tra "Blade Runner" e "Metropolis"che vorrebbero mangiare il solito brasato con polenta , condito da vino scadente,e dei vegani,vestiti da nazisti con pistola a scarica elettrica,iniziano a torturarli finché non ordinano Verdure stufate con Tofu e...No, non è mai così!! Fosse così,il loro astio sarebbe plausibile, ma nella realtà nessuno vi obbliga a mangiare qualcosa, quindi cosa vi interessa di quello che gli altri mettono nel piatto? Non avete argomenti da presentare ai vostri commensali per preoccuparvi di quello che mangiano negli altri tavoli?Se avete un amico vegetariano che sfracella le palle sostenendo che "eticamente è più bravo e sicuramente più sano( scusate ma è scientificamente provato,poi il sughetto dell'asino cotto è buono ,ma non fa bene) ", non puoi essere così piccolo intellettualmente da credere che tutti saranno talebani ma soprattuto se tu puoi continuare a mangiare ciò che vuoi ,che ti frega??? Se poi le vostre argomentazioni sono sempre un inno alla santità del filetto di cavallo , scusate ma siete pure voi terroristi e scassa palle;
Mi ricorda quella volta, che un paio di colleghe di lavoro , alla mia affermazione "Che bello stasera mangio sushi"commentarono:"Che schifo il pesce crudo!Poi con tutte le cose buone che abbiamo in Italia, andare a mangiare cibo da immigrati?Da pazzi mangiare quelle schifezze!".
Io ovviamente con il mio innato ed elegante savoir faire risposi:"Scusa ti ho chiesto ti piace il sushi? Ti ho chiesto vieni a mangiare con me? No!Che mi frega se ti fa schifo…Ho solo fatto un'affermazione, alla quale non dovevi rispondere, potevi sorridere e basta!!Per me puoi continuare a mangiare le tue cagate in scatola e i tuoi würstel , hai ancora spazio sul culone!" .
Convivere con chi ha gusti e scelte culinarie diverse si può ed è divertente ...Sono sintomo di apertura mentale , di scambio culturale e di empatia e io ne ho talmente tanta che la sprizzo da tutti i miei brufoli e i miei super aperitivi tra fois gras, polpette vegane , torte di verdure e salamelle , sono la gioia dei miei cari amici :-)
E io mangio , mentre voi mi spiate nel piatto!
