venerdì 6 febbraio 2015

L'AMORE NON SI VIETA A NESSUNO...


"Sono libero professionista , pago tante , troppe, tasse onestamente perché i miei genitori mi hanno insegnato così;Ho sempre cercato di fare la cosa giusta , di avere un senso civico e l'unica cosa che chiedo allo Stato ,che mi chiede tanto ,è poter sposare il mio compagno e poter avere con lui un figlio a cui insegnare a giocare a carte..."
Finisce così lo sfogo di un caro amico via chat .
Lo chiamerò "G" perché mi ha autorizzata ad indirizzare il mio pensiero sul blog , ma comunque  rispetto la sua privacy!
G ha 31 anni ,un bel ragazzo curato come solo i gay sanno fare ( ed è ora che gli etero vadano a lezione perché "l'omo zozzo" , sciatto e con pancia molle , non fa più sesso dal 1988).
G lavora tanto; G è uno dei figli degli anni 80 che si è sudato tutto , non è l'italiano medio con genitori attaccati alla chiappe che pagano affitto, vacanze , bolli auto; G è un ragazzo orgoglioso del suo percorso e di come ci è arrivato , ed è orgoglioso di essere omosessuale e di avere un compagno da 6 anni! È un ragazzo perfettamente integrato nel noioso politically correct della borghese cittadina in cui viviamo, non ha mai eccessi, non dice mai cosa realmente pensa,ma l'altra sera,successivamente ad un articolo da me postato, ha voluto dare sfogo a quello che elegantemente non dice, per non turbare la " gente per bene".
Il termine giusto è:"INCAZZATO NERO"!Ogni giorno sente parlare di diritti, di obblighi dei cittadini e di famiglia tradizionale e sente che la sua vita gira solo intorno ai suoi obblighi, di diritti e famiglia neanche la pallida ombra.
In uno Stato laico che non sancisce da nessuna parte l'obbligo di avere un sesso opposto per sposarsi e che non dovrebbe esser sottomesso a nessun dogma religioso, non riesce ad avere una vita normale...uno Stato  , il nostro,che ha firmato per l'art.16 della  dichiarazione universale dei diritti umani:"Uomini e donne in età adatta hanno diritto di sposarsi, fondare una famiglia, senza limitazione di razza o di credo religioso. La democrazia non può misconoscere l'equità e l'uguaglianza per tutti cittadini".
Ma nonostante ciò , nel 2015 si sente ancora il termine" famiglia tradizionale ".
Ma che cos'è la famiglia tradizionale? 
Io la maggior parte delle famiglie tradizionali che vedo, composte da eterosessuali,sono famiglie arrabbiate, famiglie tristi; Famiglia tradizionale con l'uomo che esce di casa alle 8 della mattina e rincasa alle 20 di sera, non si preoccupa della gestione della casa, non si preoccupa della gestione dei figli, e si preoccupa a malapena di avere le mutande pulite!!
Famiglia tradizionale con Mamme frustrate e recluse a lavorare solo part-time per potersi occupare di tutta la gestione familiare,nonostante anche loro avrebbero voglia di un bel lavoro a tempo pieno;Scelgono peró la famiglia,passando la giornata ad odiare loro stesse per la scelta fatta e si rintanano  la domenica  nei centri commerciali così da poter sbolognare i propri figli all'interno di palline colorate e puzzolenti!
Famiglie tradizionali che mandano i figli a scuola con 38 di febbre perché non vogliono impegnarsi a trovare una soluzione in caso di malattia del pargolo; Famiglie tradizionali che dopo 10 di fidanzamento si sposano perché la società vuole così; Dopo 2 anni di matrimonio fanno il primo figlio perché la società vuole così ;Ai 18 mesi del bebè rimangono incinta del secondo , perché hanno già 40 anni e son vecchie , e la società vuole così ...
E a 50 anni si odiano e l'uomo flirta con le ventenni , e le donne leggono "50 sfumature di grigio" considerandolo un capolavoro!
Ecco... Cosa c'è di bello nella tradizione? Avete mai guardato la tradizione da altre angolazioni possibili? Vi devo ricordare che negli anni 40 le donne erano proprietà degli uomini, e la prima notte di nozze dovevano far vedere le lenzuola sporche di sangue a tutto il paese?Dobbiamo continuare a vivere così? Solo perché tutte le tradizioni devono essere salvaguardate a prescindere? 
O forse è meglio liberarsi dai pregiudizi e dai luoghi comuni ed aprire i propri orizzonti perché professare che "l'amore sia la cosa più bella del Mondo" ,cozza da morire con il volerlo vietare a chi non conosciamo...il nostro amore ,non vale più di quello degli altri,non è migliore e credere che sia così  è barbaro ed eticamente sbagliato! 

P.S= "G"se vuoi realizzare il tuo sogno ora,sei obbligato  ad andare in Irlanda o in  Romania dove io potrei fare la mamma surrogata e lo farei volentieri per le persone che amo!!
Io ti presto l'utero ,ma tu fammi liposucchiare le chiappe post-parto :-)

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